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Domande frequenti sulla cucina solare (FAQ)

Introduzione e avvertenze

[Si fa presente che nella presente traduzione, il termine cooker, viene tradotto 'forno', anche se può voler anche dire 'fornello' o 'cucina', comunque sempre nel senso di oggetto destinato alla cottura del cibo (per esempio parabolic cooker è una specie di fornello solare). Ad ogni modo ciò vi sarà chiaro mentre leggerete questa relazione. Per quanto riguarda i collegamenti agli altri documenti (di colore blu e sottolineati) sono mantenuti in lingua inglese quando non esiste la traduzione del relativo documento.]

Quali sono i tipi principali di forni solari?

Ci sono tre tipi di forni:

  • Box cookers
    (Forni a scatola) Questo tipo di forno ha il vantaggio di cuocere sempre e lentamente una grossa quantità di cibo. Variazioni al modello base riguardano principalmente l'inclinazione della faccia che guarda il sole e il numero dei riflettori. Puoi trovare un articolo che discute i progetti dei forni a cassetta. 
  • Panel cookers
    (Forni a pannelli) Questo tipo di forno sviluppato recentemente da Roger Bernard in Francia. In questo progetto, vari pannelli riflettenti concentrano i raggi solari su di una pentola contenuta in un sacchetto di plastica trasparente resistente alle temperatura, o posta sotto una coppa di vetro. Il vantaggio di questo tipo di forni è che possono essere costruiti in un'oretta con una spesa ridicola. In Kenya, sono stati fatti per il
    Kakuma Refugee Camp project con circa due dollari ciascuno.
  • Parabolic cookers
    (Forni parabolici) Sono solitamente degli specchi concavi che concentrano la luce solare sul fondo di una pentola. Il vantaggio è che il cibo cuoce circa nello stesso tempo che in un fornello normale. Lo svantaggio è che sono complicati da costruire, vanno riposizionati spesso per rimetterli a fuoco a causa dello spostamento del sole, e possono causare ustioni e danni agli occhi se non usati correttamente. Alcuni di questi problemi sono stati ridotti dal
    Dr. Dieter Seifert's design C'è un documento molto dettagliato here che mostra un numero molto grande di variazioni ai modelli base. Voi potete anche ascoltare una buona introduzione alla cottura solare.

Chi ha fatto il primo forno solare?

Il primo forno solare che conosciamo fu inventato da Horace de Saussure, un naturalista svizzero che lo sperimentò nel 1767. Leggi questo articolo per maggiori informazioni.

Dove sono maggiormente usati i forni solari?

Ci sono notizie attendibili che siano più di 100000 i forni in uso sia in Cina che in India Siamo a conoscenza dei progetti in molti paesi del mondo. Solar Cookers International ha recentemente fatto una svolta decisiva in Kenya usando il il CooKit. Qui più di 5000 famiglie usano i forni solari.

Quanto calore da un forno solare?

Se metti un termometro da forno nella parte esposta al sole puoi avere un idea di quello che sente una pentola. La temperatura raggiunta da un forno a scatola o da un forno a pannelli dipende principalmente da il numero e dalle dimensioni dei riflettori usati. Un forno a scatola con un riflettore di solito può arrivare a circa 150° C (300° F) quando il cibo è quasi cotto. Alte temperature comunque, non sono necessarie per cucinare. Il tuo forno cuocerà bene al raggiungimento dei 90° C (200° F) o giù di lì. Forni che raggiungono alte temperature cuociono grosse quantità, velocemente, anche in giorni con tempo incerto; tuttavia, molte persone preferiscono cucinare a basse temperature, perché possono lasciare il cibo a cuocere mentre sono in giro per i fatti propri. Con un forno a scatola una volta che il cibo è cotto, sta semplicemente caldo e non brucia. Bisogna tenere a mente che il cibo non può raggiungere temperature superiori a 100° C (212° F) o perlomeno fino a che tutta l'acqua in esso contenuta non sia evaporata. Le alte temperature che i forni normali possono raggiungere sono solo per comodità e per fare delle dorature e gratinature.

Quanto tempo impiega il cibo a cuocere?

Come regola generale, puoi calcolare che il cibo cuoce in un forno a scatola in circa il doppio del tempo rispetto ad un forno normale. Comunque, visto che è quasi impossibile bruciare il cibo, non dovrai stargli dietro oppure metterti a mescolare le pietanze mentre cuociono. Puoi semplicemente mettere nel forno alcune pentole con cose diversi e poi tornare più tardi nella giornata trovando tutto cotto alla perfezione e bello caldo. 

Forni a pannelli cuociono porzioni più piccole e di solito in una pentola sola, ma spesso un po' più velocemente. Qualcuno ci ha detto della necessità di mescolare ogni tanto le pietanze per assicurare una cottura uniforme. 

Cucinare con un forno parabolico e molto simile a farlo con un fornello normale. Quando i raggi solari concentrati illumineranno direttamente il fondo della pentola, il cibo in essa contenuto cuocerà molto velocemente. Il cibo può attacarsi e bruciare, perciò dovrete stargli dietro e mescolare con cura.

Devo riposizionare il forno per seguire il sole?

Forni a cassetta con un riflettore non necessitano di essere riposizionati, ameno che tu non stia cuocendo dei fagioli che impiegano anche 5 ore. Forni a pannelli necessitano di essere riposizionati un po' più spesso, perché spesso hanno riflettori laterali che possono far ombra alla pentola. I forni parabolici sono laboriosi da mettere a fuoco, e vanno riposizionati ogni 10-30 minuti a seconda della lunghezza focale.

Devo costruire il mio forno a scatola con materiali 'seri' come il vetro od il legno compensato, oppure il cartone va bene comunque?

A meno che tu non abbia bisogno di un forno che stia sempre fuori, anche con la pioggia, ti conviene farlo di cartone. Il cartone è facilissimo da lavorare ed è un isolante termico molto buono. Alcune persone di nostra conoscenza hanno usato lo stesso forno a scatola di cartone per più di dieci anni.

Si può costruire un riflettore migliore usando uno specchio?

Chiaramente uno specchio riflette meglio di materiale semplice quale un foglio di alluminio, ma il piccolo incremento del guadagno non sempre giustifica l'incremento del costo e della fragilità dell'oggetto.

E' di aiuto dipingere le pareti del forno di nero?

Alcune persone preferiscono tingere le pareti interne di nero pensando che il forno diventi più caldo. Sembra effettivamente che le pareti diventino più calde, ma il cibo non diventerà necessariamente più caldo. E' preferibile coprire le pareti interne del forno con fogli di alluminio da cucina per riflettere la luce direttamente sulla pentola o sulla piastra captante. Poiché il fondo della pentola è in diretto contatto con la piastra, il calore che questa raccoglie passerà facilmente nella pentola.

Che tipo di vernice devo usare?

Nei paesi sviluppati si trova dello spray per alte temperature, ma fate attenzione al fatto che non sia tossico (cercate qualche indicazione sull'etichetta, del tipo: 'non tossico quando asciutto'), uno che di solito va bene è lo spray per barbecue. Altrimenti la tempera nera va abbastanza bene.

Il vetro è meglio della plastica per il coperchio?

E' opinione comune che il vetro renda il 10% in più della plastica. E c'è motivo di credere che in giornate ventose il vetro sia preferibile in quanto non si deforma e non dissipa facilmente il calore. La plastica, comunque, è spesso raccomandabile perché è meno fragile, più leggera e meno costosa e comunque funziona abbastanza bene Un tipo di plastica adatta, e poco costosa è quella con cui è fatto il sacchetto da forno, ovvero dei sacchetti di plastica trasparente che resistono alla temperatura (non sono comunissimi, ma si trovano). Si trova nei super mercati in vari tipi, quello che ci interessa è ovviamente quello trasparente (fate attenzione che ce ne sono dei tipi satinati). Un tipo molto buono sono i Cuoci a dieta della Cuki. Altri tipi di plastica trasparente funzionano, ma occhio ai gas. Il plexiglas funziona pure.

Quali sono i tipi di pentola migliori?

Sembra che le pentole metalliche siano le migliori. Idealmente, la pentola adatta è scura, leggera, bassa, e poco più grande del cibo che deve cuocere. Le pentole di alluminio lucido (così comuni nei paesi in via di sviluppo) possono essere dipinte di nero, oppure annerite sul fuoco. Le pentole di ghisa funzionano bene, tuttavia abbisognano di abbastanza energia per riscaldarsi, per cui non sono adatte nei giorni con tempo incerto.

Quale è il migliore isolante da usare?

Se vuoi puoi isolare le pareti del tuo forno a cassetta con vari materiali. Fibra di vetro e schiume isolanti non sono buone per questo uso in quanto con il calore rilasciano degli odori spiacevoli e in qualche caso anche gas tossici. Sostanze naturali quali il cotone, la lana, piume, o persino carta di giornale appallottolata funzionano bene. Molte persone, comunque, lasciano l'intercapedine tra le pareti vuota, preferendo al limite metterci dei pezzi di cartone ricoperto di fogli di alluminio. In quest'ultimo caso si avrà oltretutto un forno più leggero. Teniamo a mente che la maggior parte delle perdite di calore si hanno attraverso il tappo, sia dal vetro o plastica che sia , sia dalla chiusura, e non attraverso le pareti. E comunque tenete conto che qualche punto percentuale di aumento dell'efficienza dovuto all'isolamento delle pareti non porterà ad un aumento significativo della temperatura del forno.

Usare dei materiali 'moderni' mi aiuterà a realizzare un forno ad alta efficienza?

Puoi sicuramente trovare che un forno ad alto rendimento, costruito con materiali high-tech è sicuramente più interessante per le persone che vivono in paesi sviluppati. Oltretutto in questi paesi l'energia impiegata per la cottura è una piccola percentuale del fabbisogno giornaliero, ma questo perché c'è un consumo enorme per altri usi (trasporti, illuminazione, condizionamento dell'aria, comunicazioni, etc.). Basti pensare che il consumo medio annuo per abitante di energia elettrica in Italia è di 4125 KWh, mentre quello di uno stato abbastanza povero come la Moldavia è di 322 KWh, (dati del 2000).

Introdurre queste persone alla cottura solare è un buon modo per mostrargli che è possibile integrare il loro fabbisogno energetico con fonti di energie alternative, nella speranza che possano pensare ad usare energie alternative anche in altri modi.

Molti milioni di persone povere nel mondo, tuttavia, cucinano tutti i giorni con fuoco di legna. Per trovarla molti di loro devono camminare per ore ogni giorno. Altri abitanti di città povere non hanno accesso a legna da ardere, cosicché devono spendere fino a metà dei loro introiti nel combustibile per cucinare. Queste persone non possono permettersi un forno fatto di materiali tecnologici.

Così dovete decidere in che direzione andare. Potete decidere di creare dei modelli molto pratici di forni solari per essere usati nei paesi sviluppati, aiutando così questi ad andare verso un futuro più ecologico, oppure potete cercare di scoprire come fare dei forni economici, e con materiali facilmente disponibili nei luoghi ove persone povere non possono permettersi di spendere molto.

Si può sterilizzare l'acqua in un forno solare?

Si. In tutti e tre i tipi, l'acqua può essere portata all'ebollizione. Tuttavia, un fatto non molto conosciuto è, che per rendere l'acqua sicura da bere, è sufficiente pastorizzarla, non sterilizzarla. La pastorizzazione ha luogo a 65° C (150° F) in solo 20 minuti. Questo trattamento uccide tutti i germi patogeni, ma non impiega tutta l'energia che sarebbe stata necessaria per far bollire l'acqua. Una ragione per cui alle persone viene insegnato di bollire l'acqua, è che i termometri non sono sempre disponibili ovunque (alzi una mano chi viaggia con un termometro in tasca!), e l'ebollizione serve come indicatore di temperatura. Il Dr. Dale Andreatta ha scritto un articolo molto esaustivo sull'argomento Summary of Water Pasteurization Techniques. Troverete altre relazioni nella pagina Documents.

Posso usare un forno solare per fare delle conserve?

Si, ma solo la frutta! Non fare conserve di vegetali o carne assolutamente! In quanto questi tipi di alimenti hanno bisogno di essere inscatolati sotto pressione! Puoi trovare informazioni di come fare delle conserve.

Si può cuocere la pasta in un forno solare?

Per evitare che la pasta diventi molle, usa due tegami. Metti la pasta con l'olio in un tegame, il liquido con le erbe nell'altro. 15-20 minuti prima di mangiare mescola i due. Se poi vuoi usare una salsa per condire la pasta metti quest'ultima in un terzo contenitore.

Se i forni solari sono così buoni, perché non li usano tutti?

Ci sono molte ragioni per questo. La principale è che la stragrande maggioranza della popolazione mondiale non sa del fatto che è possibile cucinare con il sole. Quando queste persone lo vengono a sapere accolgono la notizia con molto entusiasmo, specialmente nei posti dove l'approvvigionamento e lo stesso processo di cottura su fuoco di legna è un grosso peso. Ci sono vari fattori che danno la necessità di essere sul posto per rendere possibile alle persone di cucinare col sole avendo delle cognizioni di base. I progetti meglio riusciti sono quelli dove il bisogno è alto, il clima è favorevole, e dove i promotori della cottura solare hanno avuto modo di dare un'impostazione molto ampia alla transizione tra i due sistemi di cottura. Un esempio di questo lavoro dei Solar Cookers International nel Kakuma refugee camp in Kenya.

Se costruisco un forno a scatola in cartone, non c'è pericolo che prenda fuoco?

No. La carta brucia a 232,7 °C (451° F) e il forno non raggiungerà mai quella temperatura.

Che cosa posso provare a cuocere le prime volte nel mio nuovo forno?

Una prima prova può essere una piccola porzione di riso, in quanto è molto facile da cuocere. Anche il pollo e il pesce sono molto facili da cuocere. Dai un'occhiata a consigli sulla cucina solare o cooking times.

thermo2.gif (4750 bytes)Il mio forno arriva solo fino a 120°C. E' abbastanza caldo anche se le ricette indicano 180°C o addirittura 230°C?

Una temperatura di 250° F (121° C) è più che sufficiente per tutti i tipi di cottura. Ricordiamoci che l'acqua non va oltre i 212° F (100° C). Cioè, se state cuocendo un alimento che contiene acqua (praticamente tutti), questi non potrà oltrepassare questa temperatura. I ricettari tradizionali indicano alte temperature per abbreviare i tempi di cottura e per fare delle dorature. Il cibo impiegherà semplicemente più tempo a cuocere in molti forni solari, ma nel momento in cui il sole illuminerà direttamente la pentola, il cibo si dorerà altrettanto bene che in un forno tradizionale.

Cosa succede se il sole viene coperto da una nuvola mentre sto cuocendo?

Il tuo cibo cuocerà comunque se ci sono almeno 20 minuti di sole all'ora (usando un forno a scatola).Non è raccomandabile mettere a cuocere della carne senza stargli dietro quando c'è la possibilità di una giornata principalmente nuvolosa. Maggiori informazioni sulla sicurezza del cibo. Se puoi essere sicuro che il cielo sarà limpido nonostante al momento sia nuvoloso, puoi mettere qualsiasi tipo di cibo al mattino, orientare il forno a sud, e il tuo cibo sarà cotto quando tornerai a casa alla fine della giornata.

Sto pensando di fare delle ricerche o dei progetti sulla cucina solare. Cosa posso fare?

Se stai pensando di progettare qualcosa o di fare delle ricerche o esprimenti, Solar Cooker International vuole che tu sappia che la tua ricerca può estendere la conoscenza mondiale sulla cucina solare, e può essere di grande aiuto per le persone di tutto il mondo. Sarai sicuramente consapevole che è facile costruire un forno solare ad alta efficienza usando dei materiali moderni. Tuttavia la maggioranza del miliardo di persone che veramente beneficerebbero nell'avere un forno solare, non ha accesso a tali materiali. Questo significa che la tua ricerca sarà molto utile se si concentra su come semplificare i progetti dei forni, oppure sugli usi dei vari materiali 'poveri', disponibili localmente. Per maggiori informazioni Topics Needing Research.

Quali risorse sono disponibili online?

Solar Cookers International sponsorizzano il Solar Cooking Archive sul World Wide Web all'indirizzo http://solarcooking.org/ dove potete trovare illustrated construction plans, photographs, documents, e una international directory di solar cooking promoters. La loro pluriennale newsletter, la Solar Cooker Review, è pure disponibile lì. Un eccellente documento per una lettura più approfondita è The Expanding World of Solar Box Cooking, di Barbara Kerr. Troverai diversi programmi audio che puoi ascoltare here. Non dimenticare di leggere questo documento sulla sicurezza degli occhi.

Puoi anche sottoscrivere la Solarcooking-L mailing list seguendo le indicazioni here. Se vuoi vedere l'archivio degli scorsi messaggi a questo gruppo, visita il suo message archive (anche older messages archived here).

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